Skip to main content

L’Alta Moda Capitolina torna in passerella con il progetto “Roma Couture” un’iniziativa ideata da Grazia Marino e Antonio Falanga, andata in scena nello storico edificio del XVI° secolo di Palazzo Ripetta.

L’evento patrocinato dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma e prodotto da Spazio Margutta, ha dato corso alla mission di riportare l’attenzione sul comparto del “fatto a mano” Made in Italy.

“Roma Couture” nasce come progetto pilota, per dare voce a quelle Maison che nel corso degli anni hanno contribuito, con la loro arte e la loro sartorialità, a dare risalto al Calendario di Altaroma.

Un tributo alla pura artigianalità, al valore del saper fare, all’importanza dell’unicità e della preziosità per il singolo dettaglio. Un vero lusso che non vuole essere ostentazione, ma essenza e fascino di un prodotto esclusivo, intento a valorizzare quelle tradizioni che si devono tramandare alle nuove generazioni.

Sono stati quattro i “quadri moda” presentati nell’esclusiva Sala Bernini del Palazzo Ripetta, proposti da altrettanti couturier: Giada Curti, Gian Paolo Zuccarello, Michele Miglionico e Nino Lettieri, presenze sartoriali costanti di quella kermesse istituzionale della capitale, nella quale hanno avuto un ruolo primario di promozione le Maison storiche dell’Alta Moda Italiana.

Una manifestazione che con il passar del tempo si è evoluta diventando punto di riferimento di ricerca stilistica per moltissimi giovani fashion designer.

Grazia Marino e Antonio Falanga hanno dichiarato che “Questa prima edizione di “Roma Couture” vuole essere un vero e proprio punto di ripartenza per Roma, per la sua storia e per quello che rappresenta nell’immaginario collettivo degli addetti ai lavori.

L’intento è quello di sostenere, l’identità della Capitale come culla dell’alta moda nazionale, riuscendo di conseguenza a tutelare le sue preziosissime e fondamentali micro realtà artigiane”.

Le Collezioni Moda in passerella

Giada Curti con le sue radici siciliane e come testimonial la Top Model Raffaella Modugno, ha presentato la Collezione “Giada Gioia mia …”, ispirata al cinema italiano degli anni 40 e 50, per trarne una donna del neorealismo, sensuale e austera come Anna Magnani, musa ispiratrice della stilista.  “Gioia Mia” vuol essere uno stile di vita.

Ecco quindi una collezione tra sacro, fede e famiglia, ambientata a Noto, per dare un tributo ai ricordi d’infanzia della stilista, al barocco, alla cultura e alla tradizione della sua isola siciliana.

Il risultato? Una collezione incantevole, elegante e delicatamente sensuale, immersa in un racconto senza tempo tra tradizione e modernità, con giochi di colore su taffetà, chiffon e satin.

Linee scivolate per le iconiche gonne e volumi couture per gli abiti ricchi di stampe “barocchesi” si sono mescolate con i colori della pietra calcarea. Tutto questo è stata la Donna di Giada Curti 2024, una collezione dedicata al padre.

Gian Paolo Zuccarello, invece, ha presentato una Collezione Haute Couture proiettata nel presente, fatta di fiocchi, di glamour, di materie nobili come il taffetas, con l’organza e lo chiffon che cingono il punto vita, coprono il seno ed esaltano la silhouette.

Un progetto ideale che si nutre di immagini archetipe e suggestioni indelebili. Un percorso sartoriale che ha trasformato idee in creazioni esclusive mediante l’arte nobile del “fatto a mano”.

Una manualità come valore indelebile, celebrata nel fatidico ed ultimo istante, prima che l’abito voli in passerella. Testimonial della Collezione in passerella è stata la giornalista Rai Maria Teresa Fabbris.

Michele Miglionico ha portato in passerella un estratto  della sua collezione  “Madonne Lucane” con nove outfit che guardano alla tradizione raccontando il patrimonio culturale, artistico e antropologico della sua terra di origine, la Basilicata, esaltandone gli elementi del costume lucano, dell’artigianalità, della sacralità e costruendo una connessione con il contemporaneo,  ispirandosi alle Madonne venerate e portate in processione ed alle sue figure femminili che in questo territorio, luogo magico, pieno di bellezze e contraddizioni, ancora oggi  consacrano per devozione gli abiti più belli e preziosi alle statue di culto.

Testimonial della Collezione in passerella è stata la giornalista e conduttrice televisiva Monica Marangoni.

Nino Lettieri ha voluto dedicare la sua collezione per portare omaggio al compianto Maestro Lorenzo Riva. A “Roma Couture” per il tributo all’Alta Moda Italiana, Nino ha creato una capsule monocromatica di abiti preziosi di alta sartoria ricamati e realizzati da mani sapienti ed esperte.

Creazioni di una particolarità ricercata e di grande eleganza. Testimonial della Collezione in passerella è stata l’attrice Nathaly Caldonazzo.

Palazzo Ripetta è stato il Main Partner dell’evento. Non si poteva scegliere location migliore, un hotel 5 stelle situato tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna, nella centrale omonima Via di Ripetta. Ospitato all’interno di un edificio storico del XVI secolo, ristrutturato negli anni 60 su progetto dell’arch.

Luigi Walter Moretti, una delle figure più eminenti dell’architettura italiana del XX secolo, l’hotel è il connubio perfetto tra storia, arte e ospitalità italiana. Autentici interni anni ’60, si sposano armoniosamente con l’interior design della ristrutturazione che valorizza il progetto storico, esaltandone i connotati e aggiungendo agli ambienti un tocco inconfondibile ed elementi di lusso contemporaneo.

78 camere, 5 sale meeting & eventi a luce naturale, il San Baylon Restaurant, il cocktail bar con cortile interno e un esclusivo rooftop, accolgono i clienti in un lusso fatto di discrezione ed eleganza, sostenibile in tutte le sue definizioni e adatto a soddisfare le differenti richieste di una clientela attenta, elitaria e amante dello “star bene”.

Raffaele Squillace, invece, è stato il partner tecnico dell’evento. Noto Beauty Designer e cultore del Fashion Beauty, Raffaele è considerato da molti anni punto di riferimento di importanti brand cosmetic luxury, Maison di Alta Moda nazionali ed internazionali, Celebrity e magazine di settore.

Considerato oggi un’eccellenza del made in Italy sempre attento alla formazione, innovazione e sperimentazione del Beauty System internazionale per la divulgazione dell’arte della bellezza nel mondo.

Hair stylist dell’evento erano Simone e Luca Bartorelli. Figli d’arte a cui è stata affidata la cura del look delle modelle. I risultati sono stati all’altezza della reputazione di questo noto salone di bellezza e charme della capitale, il Bartorelli Hair Couture.

Simone e Luca sono nati e cresciuti nel mondo artistico dove hanno avuto sin da giovanissimi una particolare passione in comune, quella per l’Hair Style. Grazie alla loro formazione internazionale sono riusciti a sviluppare la capacità di promuovere il loro progetto stilistico a 360°, facendosi strada nel mondo della bellezza della moda, dei marchi di lusso e del cinema.

Oltre alla loro sede storica di Passeggiata di Ripetta, nell’imminente primavera apriranno un nuovo Atelier nella prestigiosa Piazza di Spagna; qui daranno vita a un loro nuovo progetto per ospitare il mirato jet set della capitale.

Per creare la giusta atmosfera l’incarico è stato affidato alla LiveOn, una full service company che ha reso l’evento di assoluto pregio per l’eccellenza degli allestimenti, del servizio audio, video, luci e multimedia.

La proverbiale professionalità della LiveOn è stata una sicurezza e una garanzia per la riuscita dell’evento, privo di sbavature e apprezzato da tutti gli astanti.

Media partner dell’evento Collection Luxury Lifestyle Magazine, la rivista del momento dedicata al lifestyle del mondo Luxury. Gli stili di vita declinati in ogni sua espressione raccontati con dedizione e approfondimenti. Interviste a personaggi autorevoli, rubriche periodiche su temi in target e tante altre curiosità comprese le news per eventi come questo.

E tanti illustri personaggi del mondo del fashion e dello spettacolo non sono mancati: Guillermo Mariotto, Sergio Valente, Vicenzo Merli, Fabiola Sciabbarasi, Monica Marangoni, Elisabetta Pellini, Alessia Fabiani, Marzia Roncacci, Gabriella Carlucci e Cinzia Malvini.

Lascia commento