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Incontro con Dario Castiglia

Veramente entusiasmante la storia di Dario Castiglia, un uomo che ha saputo realizzare un sogno partendo da molto lontano. Da quel 1996 sono passati molti anni ma a Dario sembra ancora ieri. Scopriamo la sua storia.

Abbiamo fatto due chiacchiere con lui per svelare la persona che si cela dietro al personaggio venuto in visita nella capitale romana.

Nato a Genova, poco più che adolescente, nel 1977, si traferisce con i genitori e i fratelli, in Canada, a Toronto, dove prosegue gli studi di Economia e Commercio.

Affascinato dal mondo immobiliare, nel 1983 ottiene la licenza di agente immobiliare e intraprende subito l’attività lavorando dapprima presso la W. Lerman Real Estate di Toronto e poi, nel 1984, mettendosi in proprio per fondare la Orion Realty Corporation con Ralph Del Duca.

Inizia così il suo percorso di sperimentazione dell’utilizzo di varie formule di franchising e di marketing applicate al Real Estate World.

Nel 1995, torna in patria, e l’8 settembre costituisce la società Proximm, licenziataria per l’Italia del marchio RE/MAX di cui è ancora Presidente e Amministratore Delegato.

L’anno successivo nasce RE/MAX Italia, che nel 2021 ha celebrato il 25° compleanno della fondazione, vantando oltre 460 agenzie, più di 4.900 agenti immobiliari e innumerevoli riconoscimenti dalle principali associazioni di categoria, dal network internazionale e dai consumatori finali che devono comprare o vendere una casa.

Un vero successo che apre le porte al seguito, quando, nel 2018, Dario fonda 24MAX S.p.A., una società partecipata da RE/MAX Italia e 24Finance, il cui modello di business permette all’acquirente di un immobile di avere al proprio fianco un Credit Specialist altamente qualificato che lo assiste a livello finanziario.

Nello stesso anno, Dario acquisisce, insieme ad altri soci, il Master Franchise per la Germania dove dirige l’espansione del network che, al momento, consta di 200 agenzie e 900 agenti immobiliari affiliati.

Le due nazioni combinate producono più di 130 milioni di euro di provvigioni e intermediano complessivamente quasi 50.000 transazioni annue per un valore di circa 7,6 miliardi di euro.

Tanti altri successi hanno riempito la bacheca di Dario che continua con entusiasmo e tanta energia a far crescere un’azienda fondata su un sistema operativo mai vista prima di allora in Europa.

Parliamone direttamente con lui.

Dario Castiglia con Vittorio Savoia della Remax Collection Crystal

Qual è la vera peculiarità della vostra organizzazione, il punto di forza del brand che rappresenti?

RE/MAX, fondata nel 1973 a Denver, negli U.S.A è stata la prima organizzazione immobiliare ad introdurre e sviluppare con successo la formula dello studio associato e promuovere la collaborazione tra i professionisti del Real Estate: una concezione che ha rivoluzionato l’intero settore. In questo sistema ogni agenzia è autonoma e indipendente ed ogni suo agente è libero di sviluppare, pianificare e condurre la propria attività nel settore.

Insomma un modello di business innovativo che 25 anni fa era sicuramente pioneristico, senza eguali nel mondo immobiliare italiano e come tale lasciava tutti perplessi. Non è un caso che il marchio RE/MAX sia uno dei marchi più riconosciuti e presenti al mondo, un successo dovuto al riconoscimento dell’integrità come elemento fondante della nostra professionalità e della nostra cultura.

La collaborazione tra agenti è parte integrante del concetto che RE/MAX ha dell’intermediazione immobiliare. “Essere colleghi e non concorrenti”, questo è il motto che ci contraddistingue.

Guardando al passato c’è qualcosa che non rifaresti? Hai rimpianti?

Rifarei tutto, con la stessa grinta e passione che da sempre mi contraddistinguono ma rimpiango aver lasciato andare persone che hanno voluto percorrere strade diverse, ma che ritenevo professionalmente molto valide. Con alcune di loro mi avrebbe fatto piacere poter condividere i nostri successi.

Dario Castiglia alla Remax Collection Crystal

E qual è il successo che ti ha dato più soddisfazione?

Quello che arriverà domani. Never give up! RE/MAX è la storia di un successo imprenditoriale nato nel 1973 ad opera di Dave Liniger. Un ragazzo qualunque che, tornato dal Vietnam, si sposò, ebbe un figlio e iniziò a lavorare come agente immobiliare. Ben presto cominciò a chiedersi se non potesse esistere un sistema più incentivante rispetto alla normale percentuale riservata al venditore.

Questa idea approdò infine a un sistema che chiamò “Everybody Wins” dove Tutti Vincono, basato essenzialmente sulla proposta di una percentuale del 100% su ogni transazione, a fronte di una somma mensile da versare per l’uso della scrivania e dei servizi offerti dalla struttura.

Forse non tutti sanno che RE/MAX è l’acronimo di Real Estate Maximum, dove Maximum significa infatti che tutti possono trarre il massimo profitto e la massima soddisfazione. Questo è il successo più importante.

L’avvento del Covid ha cambiato lo scenario globale, ma RE/MAX ha tenuto testa al mercato segnando dati in controtendenza, con risultati sorprendenti. Dario, come ci siete riusciti?

Innanzi tutto abbiamo subito capito la nuova realtà che avremmo dovuto affrontare: cambiamenti con molti risvolti sociodemografici importanti, tra cui la riscoperta dell’abitazione quale luogo sicuro dove proteggere sé stessi e la famiglia, nel calore dei ricordi di vita vissuta.

Una comfort zone che durante le settimane di emergenza gli italiani hanno imparando ad apprezzare gioco forza, riorganizzando gli spazi per creare aree di stoccaggio, zone riservate allo smart working, angoli dedicati allo svago dei bambini, al fitness per gli adulti e alla nuova socialità 4.0.

Noi di RE/MAX, durante il lockdown, non siamo mai stati fermi, abbiamo attuato da subito piani di smart working sostenendo l’hashtag #IoLavorodaCasa, simbolo della nostra filosofia di adattamento alle avversità.

Abbiamo continuato ad operare da remoto, soprattutto sfruttando le settimane per training formativi, rimanendo sempre in contatto con i nostri clienti, gestendo trattative, acquisendo nuovi immobili e approfittando per una riorganizzazione interna così da essere pronti alla riapertura con una rimodulazione del servizio fortemente orientato all’utilizzo di nuove tecnologie.

L’emergenza ha stimolato gli operatori a digitalizzare i processi di lavoro con la creazione di app inedite (come quella per l’utilizzo di tour virtuali, che ha permesso di fare una prima scrematura senza la necessità di visitare fisicamente l’immobile), fino alla creazione di rendering per l’arredo della casa.

Ci siamo trovati di fronte a un nuovo capitolo dell’intermediazione immobiliare che ha cambiato il rapporto tra agenti e consumatori, puntando su una consulenza sempre più mirata e qualificata.

Quindi se durante il lockdown abbiamo sostenuto l’hashtag #IoLavorodaCasa, alla ripartenza abbiamo lanciato l’hashtag #Iworkanywhere, che è molto più di un semplice hashtag, è un modus operandi che è entrato a far parte delle nostre vite. Possiamo lavorare ottimizzando preziose risorse, come il tempo che è di certo una di queste.

Pensate che abbiamo anche provato l’esperienza di una Convention digitale live, seguita in diretta da migliaia di affiliati non solo dall’Italia e dall’Europa, ma anche da numerose nazioni del mondo, inclusi Stati Uniti, Canada e Giappone.

Noi siamo il Magazine Collection che, come sai, si occupa del Luxury Life Style. Cosa ci dici di questo tema in proiezione Real Estate?

In RE/MAX abbiamo un settore specificatamente dedicato alla vendita degli immobili di prestigio, si chiama proprio “The RE/MAX Collection”.

In questo settore operano agenti specializzati che vengono certificati dalla RE/MAX University, altro fiore all’occhiello della nostra organizzazione, che con corsi specialistici e master qualificati elargisce formazione di alto livello a tutti i consulenti che vogliono “alzare l’asticella” nel loro mestiere.

La chiave per vendere un immobile di lusso è spesso tenuta segreta perché i passaggi che portano alla felice conclusione di vendite importanti sono in parte arte e in parte scienza.

Sicuramente non il frutto di un processo standardizzato applicabile alla maggior parte degli immobili.

Per questo chi si addentra nel Luxury Real Estate World deve necessariamente dotarsi di strumenti adeguati e di una altrettanta formazione professionale, cose che ci preoccupiamo di non fargli mancare. Infatti oltre alla formazione, il nostro gruppo garantisce al professionista una vera ed efficace rete di relazioni, nazionali ed internazionali: per vendere gli immobili di prestigio la rete è assolutamente necessaria, posto che questi immobili si muovono in ambiti poco visibili e vengono venduti da agenti che si trovano in tutte le parti del mondo.

La nostra rete mondiale ci permette di essere un valido aiuto per questa esigenza.

Dario, dire che sei un appassionato di vela mi sembra riduttivo per l’importanza che dai a questa passione, ce ne parli?

La mia passione per il mare e il senso di libertà che esso dona, come la velocità e la competitività mi hanno fatto avvicinare al mondo velico e soprattutto a quello delle regate.

Per questo RE/ MAX Italia ha deciso di investire anche in questo ambito acquistando una favolosa imbarcazione che ci permetterà di partecipare alle più importanti regate in Italia con un ambizioso obiettivo, quello di vincerle!

La nostra RE/MAX One2, interamente brandizzata The RE/MAX Collection, è un Baltic 65 CASTIGO (ex STIG), probabilmente una delle barche più performanti mai costruite nel cantiere Baltic Yachts, una barca versatile, progettata per essere molto competitiva nell’ambito della regola di rating IRC ma capace di offrire tutti i comfort di uno yacht da crociera.

Quest’anno saremo impegnati tra alcune delle più importanti e impegnative regate come la 151 Miglia-Trofeo Cetilar, la regata di vela d’altura organizzata dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Punta Ala e Yacht Club Livorno in programma a fine Giugno, la settantesima edizione della Rolex Giraglia che partendo da Sanremo il 9 giugno arriverà a Saint-Tropez per poi ritornare a Genova, passando da Giraglia e la MAXI YACHT ROLEX CUP di Porto Cervo in programma dal 2 al 9 settembre 2023.

Ho anche un grande desiderio, quello di poter fare una traversata atlantica in barca a vela.

Era un progetto già pianificato ma poi accantonato a causa della Pandemia; ora riaprirò il cassetto di quel sogno sperando di poterlo realizzare con questa favolosa imbarcazione.

Ci sono altri sport nei quali il vostro brand è coinvolto?

Certamente il golf. Proprio in questi giorni ho annunciato alla nostra rete il IV° Trofeo RE/ MAX – 18 buche Singola Stableford, Hcp, 3 Categorie, che si terrà sul green del prestigioso Golf Club Milano, situato all’interno del maestoso bosco del Parco Reale di Monza.

Si tratta di un club dotato di un superbo campo da 27 buche, una delle più belle Club House d’Europa e che ha ospitato numerose edizioni dell’Open d’Italia. “Non esiste miglior imprenditore del golfista, capace di prendere decisioni in una frazione di secondo, tra migliaia di alternative.”

Grazie Dario per la tua disponibilità, a presto sui campi da golf e sulla tua bellissima barca a vela.

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